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Visualizzazione dei post da 2016

Pasta di lenticchie rosse, broccoli e polpettine di lenticchie

Vi presento un piatto, ideato da me, dalle notevoli qualità nutritive.  E’ una miniera di nutrienti fondamentali ed è un piatto originale, per scoprire sapori nuovi e non mangiare sempre le stesse cose ottenendo così un’alimentazione sana, varia ed equilibrata. v La pasta che ho utilizzato è fatta con la farina di lenticchie rosse, è ricca di proteine, ferro, fibre ed è ad basso indice glicemico per cui è adatta agli sportivi, agli anemici, a chi soffre di stipsi e di diabete ma anche e soprattutto a vegetariani e vegani! Poichè priva di glutine,  è ottima per chi ha un'intolleranza e anche per i celiaci (in questo caso, verificare in etichetta che possa essere consumata in caso di celiachia perchè la presenza o meno di tracce di glutine dipende dallo stabilimento di produzione). Ormai si trova molto spesso al supermercato, e richiede pochissimi minuti di cottura. v Le polpettine le ho preparate con le lenticchie rosse cotte con cipolla e origano (ma potete mettere tutt

Burgers vegetali di lenticchie facilissimi!

Molte persone mangiano i legumi nel modo tradizionale, cioè a zuppa, ma esistono tantissimi modi per renderli più sfiziosi e gustosi. Questi burgers di lenticchie sono semplicissimi da fare e ricchi di nutrienti importanti 😊 Le lenticchie infatti sono legumi ricchi di proteine vegetali, Ferro e Calcio. Sono molto digeribili e hanno un elevato contenuto di fibre quindi sono molto utili per chi soffre di stipsi e tengono sotto controllo i livelli di zuccheri e di colesterolo nel  sangue. Per preparare questi burgers l'unico accorgimento è quello di avere delle lenticchie asciuttissime. Io le ho fatte asciugare in padella fin quando non si è formata una specie di purea e ho spento poco prima che si attaccasse. Schiacciate questa purea di lenticchie con la forchetta e aggiungete le spezie o el erbe aromatiche che vi piacciono. Io ho aggiunto solo origano ma ci stanno molto bene il timo, il curry o la curcuma. A questo punto formate con la mani i burgers, se il composto

Oggi parliamo del gomasio...un condimento buonissimo e dalle proprietà curative

Il gomasio è un condimento tipico della cucina asiatica a base di semi di sesamo tostati e macinati e sale marino integrale. In realtà non si tratta solo di un condimento ma di un prodotto naturale dalle numerose proprietà benefiche tanto che nella cucina macrobiotica viene utilizzato a scopo terapeutico. Oltre ad avere il pregio di ridurre l’uso del sale, il gomasio possiede tutte le proprietà dei semi di sesamo. E’ nutritivo e remineralizzante. Il sesamo infatti ha un elevato valore nutrizionale in quanto è ricco di proteine, molte vitamine (B1, B2, B6, A, E, D e PP) e minerali, in particolare Calcio, Fosforo e Ferro. Tra i grassi troviamo i grassi polinsaturi della serie omega 3, dalle proprietà antinfiammatorie e protettive nei confronti delle malattie cardiache. Tutti questi componenti sono fondamentali per il buon funzionamento del sistema nervoso e per potenziare le difese immunitarie. Per il suo elevato potere nutritivo è consigliato in caso di stanchezza e affaticame

Trucchi per rendere i legumi più digeribili

Si possono mangiare i legumi senza avvertire fastidiosi gonfiori addominali? La risposta è sì, ma con dei piccoli accorgimenti che fanno la differenza: 1)    Consumare legumi regolarmente. L’ideale sarebbe mangiare legumi anche 4-5 volte a settimana (di più vegetariani e soprattutto vegani). Consumando legumi più spesso, infatti, il nostro organismo si abituerà a digerirli. Quindi non vi preoccupare se avvertite gonfiore dopo averli mangiati, se non li mangiavate da diverso tempo. Il mio consiglio è di incrementare il loro consumo in maniera graduale e, fatto questo, mangiarli in maniera regolare. Consumando legumi più spesso in breve tempo non avvertirete più gonfiore addominale. 2)    Lasciare in ammollo per il tempo necessario. L’ammollo serve sia per rendere i legumi morbidi sia per far rilasciare in acqua sostanze anti-nutrienti. Di solito i tempi di ammollo sono riportate sulle confezioni. Generalmente sono necessarie 12-15 ore fino anche a 24 ore per i legumi più ve

Consigli e rimedi per guarire in fretta da raffreddore e influenza

Siete già stati colpiti dai sintomi del raffreddamento?  Per accelerare il processo di guarigione è necessario seguire un’alimentazione corretta, stare a riposo  (quando è possibile) e seguire qualche consiglio utile: 1. Assumere molti liquidi, per reintegrare le perdite idriche. Via libera quindi a spremute di arance, infusi, centrifugati (per reintegrare i sali minerali e le vitamine sono ottimi il succo di carota e di barbabietola) 2. Consumare alimenti ricchi di Vitamina C, che stimola il sistema immunitario 3. Dolcificare con il miele che aiuta a disinfettare le prime vie respiratorie e a fluidificare le secrezioni. I migliori sono di eucalipto, lavanda e acacia. 4. Assumere aglio e cipolla che oltre ad avere proprietà antibatteriche sono anche espettoranti 5. Diminuire l’assunzione di farine raffinate, latte e derivati che aumentano la secrezione di muco e quindi la produzione di catarro ed eliminare  cibi in scatola che indeboliscono il sistema immunitario a causa

Grani antichi: un ritorno al passato

I grani antichi sono grani autentici ossia che non hanno subito modificazioni per aumentarne la resa, quindi non sono stati selezionati da parte dell’uomo nel corso degli anni e non sono stati modificati geneticamente.  Nel tempo i grani antichi stanno scomparendo, a favore di grani moderni irradiati e trattati perché economicamente più proficui. Con il progetto Mulinum di San Floro ( www.mulinodisanfloro.it ), un giovane calabrese, Stefano Caccavari, è riuscito a recuperare i grani antichi valorizzando il nostro territorio e tutelando la sua biodiversità in quanto essi, a causa di una resa più bassa rispetto ai grani moderni, rischiano di scomparire definitivamente. Il consumo di farine e prodotti derivanti da questi grani ci permette sia di incrementare il loro valore storico e culturale, sia di guadagnare in termini di salute. Infatti, i grani antichi hanno diversi vantaggi: Hanno un minore quantitativo di glutine I grani antichi hanno un contenuto di glutine minore rispe

Proteggiamoci dai malanni di stagione con gli alimenti giusti

L’influenza è alle porte? Facciamo il pieno di alimenti che ci aiutano a prevenirla e a combatterla più velocemente! Alcuni alimenti, infatti, sono in grado di prevenire raffreddore e influenza in quanto fortificano il nostro sistema immunitario , il quale ci difende da virus e batteri. Alimenti ricchi di vitamina C. La vitamina C agisce potenziando il nostro sistema immunitario, proteggendoci dalle malattie. La troviamo negli agrumi ma non solo. E’ presente in grandi quantità in kiwi, broccoli, cavoli, verze e frutti rossi. L’ aglio , grazie alla presenza di numerosi componenti dello zolfo tra cui l‘allicina, ha proprietà antibiotiche e antivirali. Può risultare indigesto oppure provocare un alito fastidioso, in questi casi può essere assunto in capsule acquistate in erboristeria. Il germe di grano è ricco di zinco, un minerale fondamentale per garantire il buon funzionamento del sistema immunitario. Possiamo aggiungerne qualche cucchiaino nelle insalate o nello yogurt

Autunno in tavola: padellata di ceci, zucca e cavoletti di Bruxelles

Oggi vi propongo un piatto autunnale ricco di proprietà salutari: una padellata di ceci, zucca e cavoletti di Bruxelles che, accompagnata da una fetta di pane, costituisce un piatto unico. Basta cuocere i cavoletti di Bruxelles tagliati a metà in acqua bollente per una decina di minuti, soffriggere per due minuti in una padella con un cucchiaio di olio extravergine d’oliva uno spicchio d’aglio ed una manciata di cipolla tagliata fine, poi aggiungere la zucca tagliata a dadini per qualche minuto e versare poca acqua bollente finchè non sarà cotta. Quando l’acqua di cottura sarà asciugata potrete aggiungere i cavoletti ed i ceci (ammollati la sera prima e cotti) ben scolati. Mescolare qualche minuto per far amalgamare i sapori e poi aggiungere spezie a piacere, io ho aggiunto timo, origano e rosmarino. Per insaporire ho aggiunto il gomasio invece del sale, ma voi potete aggiungere sale e pepe. Buon nutrimento! Vediamo in breve le proprietà principali di questi alimenti. La

La lista dei cibi d'importazione più pericolosi

Quando acquistate un prodotto, controllate bene la provenienza e, possibilmente, non acquistate prodotti sfusi ma opportunamente etichettati. E' sempre preferibile acquistare prodotti del nostro territorio ma se non riuscite a trovare un prodotto italiano, fate molta attenzione alla provenienza di ciò che acquistate! Qualche giorno fa la Coldiretti ha elaborato la classifica dei cibi più pericolosi, tutti d’importazione, basandosi sui dati forniti dal Ministero della Salute provenienti dal sistema di allerta europeo, relativamente al 2015, che registra gli allarmi per rischi alimentari verificati a causa della presenza di sostanze estranee quali: residui chimici, micotossine, metalli pesanti, contaminanti microbiologici, diossine o additivi e coloranti. Ecco la lista* con la relativa motivazione: 1) Frutta secca proveniente dalla Turchia (nocciole) - aflatossine oltre i limiti 2) Frutta secca proveniente dalla Cina (arachidi) - aflatossine oltre i limiti 3) Erbe officinal

Perchè è importante mangiare frutta e verdura di stagione?

Negli ultimi anni sugli scaffali dei supermercati possiamo trovare sempre di più frutta e verdura fuori stagione. Ma quali sono le conseguenze del consumo di tali prodotti? Mangiare le fragole a gennaio non apporta alcun beneficio, né a livello di salute né a livello di gusto. Dobbiamo imparare a rispettare i cicli della natura, instaurando un equilibrio armonico tra l’ambiente ed il nostro organismo. Ma perché è tanto importante dare preferenza ai prodotti di stagione? I prodotti di stagione sono più naturali, più ricchi di vitamine e meno chimici I prodotti di stagione vengono portati a maturazione completa naturalmente, grazie alla luce diretta del sole. Per questo motivo essi sono più nutrienti in quanto più ricchi di vitamine, sali minerali e nutrienti vegetali. Al contrario, frutta e verdura fuori stagione sono coltivati con la luce artificiale nelle serre, raccolti quando non sono ancora maturi e fatti maturare completamente in celle frigorifere. Questo compor

Polpettine di fagioli al forno

Oggi vi propongo una ricettina sfiziosa e salutare, le polpette di fagioli al forno con semi di sesamo. Le potete proporre per un aperitivo con gli amici, senza rinunciare al gusto! Per circa 20 palline ci occorrono: - 300 gr di fagioli cotti (messi a bagno per 12 ore e poi cotti lentamente per circa due ore oppure in pentola a pressione) - 50 gr di parmigiano grattugiato o 50 gr di noci tritate finemente - origano - semi di sesamo - olio extravergine d'oliva Schiacciate con una forchetta i fagioli ben scolati e aggiungere l'origano, il parmigiano (o le noci tritate) e il pangrattato poco alla volta e quanto basta ad avere un composto sodo e lavorabile ma non asciutto. Fate le palline e rotolatele nei semi di sesamo. Disponete le palline su una teglia rivestita di carta forno e versate una goccia di olio su ognuna di esse. In forno a 180 gradi per circa 15 minuti. Da servire tiepide..buon appetito! Ogni pallina ha circa 25 kcalorie.

Benvenuto autunno!

L’autunno è tornato e con lui tanta frutta e verdura dal sapore intenso e aromatico e dotate di preziose proprietà che aiutano a difenderci dai malanni di stagione.  In questa stagione dominano i toni dell’arancio e del giallo e tante tonalità di verde. Ma perché è importante consumare frutta e verdura di stagione? Consumare frutta e verdura di stagione è fondamentale sia dal punto di vista nutrizionale che economico. Infatti, essi sono maggiormente ricchi di nutrienti grazie alla loro spontanea e naturale maturazione. Al contrario, le coltivazioni in serra sono trattate con pesticidi che rendono i prodotti meno saporiti, meno sani e anche più costosi. Meglio ancora se acquistiamo tali prodotti da contadini del nostro territorio, incentivando l’economia locale e riducendo l’impatto ambientale dovuto al trasporto. E allora scopriamo insieme quali sono i prodotti che possiamo portare in tavola nei mesi autunnali e le loro principali proprietà. Tra la verdura

L'uva e le sue innumerevoli proprietà

Tempo di fine estate, tempo di uva E' uno dei frutti più antichi e diffusi al mondo, nonchè uno dei simboli della dieta mediterranea per eccellenza. Questo perchè è nutriente, energetica e dissetante e possiede molti nutrienti dalle numerose proprietà terapeutiche. Scopriamone insieme i valori nutritivi e le innumerevoli proprietà. VALORI NUTRIZIONALI DELL'UVA La composizione chimica dell'uva, e conseguentemente il suo gusto, variano molto a seconda della varietà, della zona di produzione e quindi del terreno e delle condizioni climatiche. L'uva è uno dei frutti più energetici e zuccherini. Essa infatti contiene circa 60-70 kilocalorie ogni 100 grammi di polpa fresca, mentre l'uva passa o uvetta arriva a fornirne fino a 283 per 100 grammi. Contiene una grande quantità di acqua, circa l'80 %, mentre gli zuccheri, soprattutto direttamente assimilabili (glucosio, fruttosio, mannosio),costituiscono circa il 15,6 %. La quantità di fibre si aggira intor