Siete già stati colpiti dai sintomi del raffreddamento?
Per accelerare il processo di guarigione è
necessario seguire un’alimentazione corretta, stare a riposo (quando è
possibile) e seguire qualche consiglio utile:
1. Assumere molti liquidi, per
reintegrare le perdite idriche. Via libera quindi a spremute di arance, infusi,
centrifugati (per reintegrare i sali minerali e le vitamine sono ottimi il
succo di carota e di barbabietola)
2. Consumare alimenti ricchi di Vitamina C, che stimola il sistema immunitario
3. Dolcificare con il miele che
aiuta a disinfettare le prime vie respiratorie e a fluidificare le secrezioni.
I migliori sono di eucalipto, lavanda e acacia.
4. Assumere aglio e cipolla che
oltre ad avere proprietà antibatteriche sono anche espettoranti
5. Diminuire l’assunzione di
farine raffinate, latte e derivati che aumentano la secrezione di muco e quindi
la produzione di catarro ed eliminare cibi in scatola che
indeboliscono il sistema immunitario a causa della presenza di additivi; salumi
e carni grasse in quanto i grassi rallentando la digestione indeboliscono
l’organismo.
6. Mangiare frutta e verdura di
stagione che sono ricchi di antiossidanti e principi attivi che stimolano il
sistema immunitario e di vitamine e sali minerali utili per ricaricare
l’organismo indebolito
7. Per fluidificare i catarro
l’ideale è consumare brodi caldi di verdura, aglio, cipolla e sedano e anche
mele e pere cotte e dolcificate con qualche goccia di miele
8. Aumentare l’assunzione di
alimenti integrali in quanto le fibre consentono un miglior funzionamento del
colon e quindi un ottimale svolgimento della sua funzione immunitaria
9. Usare lo zenzero: nella
medicina cinese è usato per le malattie da raffreddamento in quanto questa
radice drena l’accumulo di catarro, favorisce l’espulsione delle scorie ed è
antinfiammatorio per le vie respiratorie
10. Aggiungere alle tisane un
cucchiaino di cannella, antinfiammatoria per la gola, chiodi di garofano che
svolgono un’azione antidolorifica per la gola, tiglio che stimola la
sudorazione e abbassa la febbre, echinacea che rafforza il sistema immunitario.
Ecco
qualche ricetta naturale che possiamo preparare facilmente:
Tisana allo zenzero
La tisana allo zenzero si prepara semplicemente sbucciando una radice di zenzero fresco e tagliandola in piccoli pezzetti. Si fa bollire lo zenzero (circa 3 cm per una persona) in un pentolino di acqua per 10 minuti, si spegne, si scola e si aggiunge un cucchiaio di succo di limone, un cucchiaino di miele e un aglio intero schiacciato (quest’ultimo può essere omesso). Coprire per 10 minuti e poi bere. Si può preparare una quantità maggiore e conservare il preparato in frigo per qualche giorno.
Sciroppo di cipolla
In caso di tosse, i più audaci
possono preparare lo sciroppo di cipolla. Può essere preparato con metodo a
freddo o a caldo. Metodo a freddo: tagliare una cipolla a fettine molto
sottili. Stratificare in un recipiente di vetro con il miele finchè non si
esaurisce la cipolla, ricoprendo di miele anche l’ultimo strato. Lasciare per
24 ore a macerare. Filtrare e conservare in una bottiglia lavata e
sterilizzata. Assumere un cucchiaio 3 volte al giorno, aggiungendo magari del
succo di limone. Metodo a caldo: tagliare una cipolla a pezzi e farla bollire
con due bicchieri di acqua per circa 10 minuti, spegnere il fuoco e lasciare
riposare per 5 minuti. Aggiungere quindi due cucchiaini di miele e 2 cucchiai
di succo di limone. Bere due cucchiai due o tre volte al giorno.
Sciroppo di zenzero, miele e
limone
Per questo sciroppo occorrono:
1 limone biologico, 1 pezzo di zenzero fresco (circa 3 cm), miele biologico (quanto
basta), un barattolo di vetro da 250ml.
Tagliare a fette sottili i
limoni con la buccia e lo zenzero. Mettere le fette nel barattolo di vetro,
alternandoli. Scaldare a bagnomaria il miele per farlo diventare liquido e
versare il miele nel barattolo. Riempire fino alla fine, muovendo il barattolo
in modo che non ci ciano bolle. Chiudere il barattolo e conservare in frigo per
una settimana. E’ possibile scaldare tutto a bagnomaria per
conservare più a lungo.
Buona
guarigione!
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